Un uomo

Lei non lo sapeva ma aspettava un uomo
che la scuotesse proprio come un tuono
che la calmasse come un perdono
che la possedesse e fosse anche un dono

Era tanto tempo che aspettava l’uomo
che la ipnotizzasse solo con il suono
di quella sua voce dolce e impertinente
che proprio non ci poteva fare niente

Che la fa sentire intelligente
bella, porca ed elegante
come se fosse nuda tra la gente
ma pura e santa come un diamante

Un Uomo dolce e duro nell’Amore
che sa come prendere e poi dare
con cui scopare, parlare e mangiare
e poi di nuovo farsi far l’Amore

Per seppellirsi tutta nell’odore
che le rimane addosso delle ore
che non si vuole mai più lavare
per non rischiare di dimenticare

Che le ricordi che sa amare
un Uomo che sappia rassicurare
che la faccia osare di sognarsi
come non é mai riuscita ad immaginarsi

Un Uomo pieno di tramonti
d’istanti, di racconti e d’orizzonti
che ti guarda e dice: “Cosa senti?”
come se leggesse nei tuoi sentimenti

Un Uomo senza senso
anche un po’ fragile ma così intenso
con quel suo odore di fumo denso
di tabacco e vino e anche d’incenso

Impresentabile ai tuoi genitori
così coerente anche negli errori
proprio a te che fino all’altroieri
ti controllavi anche nei desideri

Tu che vivevi nell’illusione
di dominare ogni tua passione
tu che disprezzavi la troppa emozione
come nemica della Ragione

Non sei mai stata così rilassata
così serena ed abbandonata
così viva e così perduta
come se ti fossi appena ritrovata

Un Uomo dolce e duro nell’Amore
che sa come prendere e poi dare
con cui scopare, parlare e mangiare
e poi di nuovo farsi far l’Amore

Musica ribelle

Anna ha 18 anni e si sente tanto sola
ha la faccia triste e non dice una parola
tanto è sicura che nessuno capirebbe
e anche se capisse di certo la tradirebbe

E la sera in camera prima di dormire
legge di amori e di tutte le avventure
dentro nei libri che qualcun altro scrive
che sogna la notte, ma di giorno poi non vive

E ascolta la sua cara radio per sentire
un po’ di buon senso e voci piene di calore
e le strofe languide di tutti quei cantanti
con le facce da bambini e con i loro cuori infranti

Ma da qualche tempo è difficile scappare,
c’è qualcosa nell’aria che non si può ignorare
è dolce, ma forte e non ti molla mai
è un’onda che cresce e ti segue ovunque vai

E` la musica, la musica ribelle
che ti vibra nelle ossa
che ti entra nella pelle
che ti dice di uscire
che ti urla di cambiare
di mollare le menate
e di metterti a lottare

Marco di dischi lui fa la collezione
e conosce a memoria ogni nuova formazione
e intanto sogna di andare in California
o alle porte del cosmo che stanno su in Germania

E dice:”Qui da noi, in fondo, la musica non è male,
quello che non reggo sono solo le parole”.
Ma poi le ritrova ogni volta che va fuori
dentro ai manifesti o scritte sopra i muri

Ed è la musica, la musica ribelle
che ti vibra nelle ossa
che ti entra nella pelle
che ti dice di uscire
che ti urla di cambiare
di mollare le menate
e di metterti a lottare

Extraterrestre

C’era un tipo che viveva in un abbaino
per avere il cielo sempre vicino
voleva passare sulla vita come un aeroplano
perchè a lui non importava niente
di quello che faceva la gente
solo una cosa per lui era importante
e si esercitava continuamente
per sviluppare quel talento latente
che è nascosto tra le pieghe della mente
e la notte sdraiato sul letto, guardando le stelle
dalla finestra nel tetto con un messaggio
voleva prendere contatto, diceva:

‘Extraterrestre portami via
voglio una stella che sia tutta mia
extraterrestre vienimi a cercare
voglio un pianeta su cui ricominciare

Una notte il suo messaggio fu ricevuto
ed in un istante è stato trasportato
senza dolore su un pianeta sconosciuto
il cielo un po’ più viola del normale
un po’ più caldo il sole, ma nell’aria un buon sapore
terra da esplorare, e dopo la terra il mare
un pianeta intero con cui giocare
e lentamente la consapevolezza
mista ad una dolce sicurezza
‘l’universo è la mia fortezza!’

‘Extraterrestre portami via
voglio una stella che sia tutta mia
extraterrestre vienimi a pigliare
voglio un pianeta su cui ricominciare!’

Ma dopo un po’ di tempo la sua sicurezza
comincia a dare segni di incertezza
si sente crescere dentro l’amarezza
perchè adesso che il suo scopo è stato realizzato
si sente ancora vuoto
si accorge che in lui niente è cambiato
che le sue paure non se ne sono andate
anzi che semmai sono aumentate
dalla solitudine amplificate
e adesso passa la vita a cercare
ancora di comunicare
con qualcuno che lo possa far tornare, dice:

‘Extraterrestre portami via
voglio tornare indietro a casa mia
extraterrestre vienimi a cercare
voglio tornare per ricominciare!
Extraterrestre portami via
voglio tornare indietro a casa mia
extraterrestre non mi abbandonare
voglio tornare per ricominciare!’

Dolce Italia

A Boston c’é la neve e si muore di noia
Urla tristi di gabbiani sull’acqua della baia
Gente dalla pelle grigia che ti guarda senza gioia
Tutti freddi e silenziosi chiuse nella loro storia

Ma in Italia oh dolce Italia
In Italia é già primavera
In Italia oh dolce Italia
La gente é più sincera, la vita é più vera

Ma poi arrivan quei momenti in cui non si sa che dire
Quando si sa dove si é ma non dove si può andare
E dopo tante certezze e tante sicurezze
E’ il momento di dubitare, sembra tutto senza valore

Ma in Italia oh dolce Italia
In Italia é già primavera
In Italia oh dolce Italia
La gente é più sincera, la vita é più vera

Ma poi tornati qui a Milano sembrano tutti americani
Vivono vite di sponda ciechi ai loro problemi
Vorrei metterli su di un Jumbo e poi fargliela vedere
Quell’America senza gioia, sempre in vendita come una troia

Ma in Italia oh dolce Italia
In Italia é già primavera
In Italia oh dolce Italia
La gente é più sincera,
la vita
Qui in Italia oh dolce Italia
In Italia é già primavera
In Italia oh dolce Italia
La gente é più sincera, la vita é più vera

Amami Lara

Lara lotta sola contro il mondo
Cerca di sentirlo meno finto
Lara vuole andare fino in fondo
Sola persa nel suo labirinto

Lei non sa che la so vedere
Lei non lo sa che le vorrei dire

Amami Lara
Amami ancora
Guardami dentro solo un momento
Fermati un poco esci dal gioco
Fatti aiutare non ricominciare
Dammi un minuto fammi salvare.

Credo nella forza dell’amore
Chiedo più rispetto ed attenzione
Ma negli occhi della gente
Leggo solo delusione
Quel che sento non vale niente
E’solo un sogno, un’illusione.

Amami Lara
Amami ancora
Guardami dentro solo un momento
Fermati un poco esci dal gioco
Fatti aiutare non ricominciare
Dammi un minuto fammi salvare.

Soli nel tempo indifferente
A caccia di tutto ma non resta niente
Cambia la faccia degli ideali
Tutti anoressici sentimentali.

Lei non sa che la so vedere
Lei non lo sa che le vorrei dire

Amami Lara
Amami ancora
Guardami dentro solo un momento
Fermati un poco esci dal gioco
Fatti aiutare non ricominciare
Dammi un minuto fammi salvare.

Amami Lara
Giochiamo ancora.