Riflessi

Vorrei essere il tuo specchio, semplice e poco adorno,
mentre ti lavi denti e non fai caso
alla tua immagine riflessa,
quando ti chiedi se stai facendo la cosa giusta,
mentre ti spogli per farti la doccia e lo fai come se
di fronte avessi chi vorresti al tuo fianco.
Il tuo specchio che riflette
ciò che in parte già conosci,
quando i jeans ti diranno che qualcosa in te è cambiato,
quando ti pettini o ti accarezzi i capelli,
quando ridi da sola,
quando piangi e ti rivedi
per piangere ancora,
quando, nuda, vorresti un abbraccio e ti ritrovi
a sfiorarti ingenuamente il seno.
Il tuo specchio per un’occhiata
veloce, o un soffermarti ancora un po’,
quando abbozzerai ad uno sguardo
per credere che sei determinata
e che puoi piacere,
quando ti metti quel trucco per coprire
qualche segno che non vuoi.
Il tuo specchio
quando piangi e cerchi di nasconderlo
e di nasconderti,
quando cercherai di capire perché non riesci
a pettinarti come vorresti,
quando dovrai decidere se abbottonare
anche l’ultimo bottone.
Il tuo specchio
quando ti strucchi e tutto sa già di casa,
quando lo sai da te che andrà meglio,
e anche quando un altro giorno così
non lo si può sopportare.
Vorrei essere il tuo specchio per rifletterti qualcosa
e non sentire come se
il tuo vedere mi passasse oltre.

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